Proteggi la tua casa con un sistema di videosorveglianza
I criteri base per scegliere il sistema di sorveglianza
Un sistema di videosorveglianza è un un’ottima misura di sicurezza per proteggere la propria abitazione dai malviventi.
In commercio ci sono numerosi sistemi di videosorveglianza, quindi è necessario individuare quello che meglio soddisfa le proprie esigenze. Per effettuare una scelta oculata bisogna far proprie alcune piccole nozioni. In primis è necessario sapere che qualunque impianto di videosorveglianza è un sistema modulare, quindi è in grado accogliere modifiche e integrazioni con il mutare delle
necessità di sicurezza.
I sistemi di videosorveglianza e le loro telecamere sono capaci di offrire all’immobile un altissimo grado di sicurezza, offrendo così a chi ne usufruisce importanti vantaggi. Ogni telecamera di fatto è un dissuasivo nei confronti di chi ha intenzione di commettere un illecito. Ma non solo. Grazie all’occhio vigile delle telecamere il proprietario può tenere sotto-controllo il proprio immobile in sua assenza, verificando altresì che non sia soggetto a eventuali incidenti fortuiti che gli possono arrecare danni, quali incendi, allagamenti e via discorrendo. Con l’ausilio delle telecamere è inoltre possibile osservare a distanza, bambini, anziani, animali avendo così un ulteriore occhio di riguardo nei confronti della loro incolumità.
Sistemi di videosorveglianza digitali e analogici
I sistemi di videosorveglianza si dividono in due tipologie:
- sistemi di videosorveglianza digitali;
- sistemi di videosorveglianza analogici;
I sistemi di videosorveglianza digitali si basano sull’indirizzo IP, quindi le telecamere IP sfruttano tutti i vantaggi offerti dal protocollo di rete e dagli altri standard di comunicazione impiegati da internet. Con i sistemi di videosorveglianza digitali si può comodamente tenere d’occhio il proprio immobile dal tablet così come dallo smartphone.
I sistemi di videosorveglianza analogici, invece, espletano la loro funzione producendo un segnale video analogico, che verrà poi riprodotto da un videoregistratore oppure da un televisore.
Sistemi di videosorveglianza e detrazioni fiscali
La sicurezza del cittadino è talmente importante che il Bel Paese agevola da un punto di vista fiscale l’installazione di sistemi di videosorveglianza. Lo fa attraverso il bonus ristrutturazione.
Le spese d’installazione di tali sistemi di sicurezza sono detraibili al 50% sulla spesa totale. Si può godere di tale detrazione solamente fino al 31 dicembre del 2018. Da questo bonus sono escluse le spese inerenti i contratti di vigilanza.
Affinché si possa godere dell’agevolazione fiscale, le spese per l’installazione dei sistemi di vigilanza devono essere eseguite tramite bonifico postale oppure attraverso bonifico bancario e sarà necessario indicare l’ammontare della spesa sostenuta nella propria dichiarazione dei redditi. Il cittadino usufruirà della detrazione in dieci tranche annuali di medesimo taglio.
Tra le spese soggette ad agevolazione fiscale sono compresi anche i costi inerenti i sopralluoghi, quelli per il progetto, quelli sostenuti per l’installazione delle videocamere ad opera di professionisti del settore e il rilascio della certificazione.
Possono godere dell’agevolazione fiscale il proprietario dell’immobile in cui viene installato il sistema di videosorveglianza, i suoi familiari e i suoi parenti, chi ne detiene il diritto reale di godimento, i locatari, i comodari, nonché il possibile convivente del proprietario dell’immobile.
Sistema di videosorveglianza e IVA agevolata
L’installazione dei sistemi di sorveglianza oltre alla detrazione fiscale prevede altresì il godimento dell’IVA agevolata sui costi sostenuti. L’imposta sul valore aggiunto (IVA) verrà infatti calcolata nella misura del 10% anziché del 22%. Tale agevolazione riguarda anche l’ampliamento di impianti di videosorveglianza già esistenti e la manutenzione straordinaria degli stessi.
Il bonus fiscale può essere richiesto solo ed esclusivamente se il richiedente è in possesso di tutti i requisiti richiesti ovvero:
- essere un cittadino soggetto a imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF;
- essere in regola con il pagamento della Tassa sui Servizi Indivisibili TASI;
- essere in regola con il pagamento dell’Imposta Municipale Unica IMU.
Dunque, il cittadino che presenta la dichiarazione dei redditi deve indicare nel documento contabile i dati catastali dell’immobile in cui è stato installato detto impianto, oltre all’ammontare della spesa sostenuta per l’installazione del sistema di videosorveglianza.
Ai fini della detrazione fiscale e delle possibili verifiche post assegnazione risulta doveroso evidenziare l’importanza di conservare ogni singolo documento relativo ai lavori svolti.